Il Castello dell'Aljafería (Palacio de la Aljafería in spagnolo) è un castello fortificato risalente alla metà dell'XI secolo. Fu costruito dietro richiesta di Al-Muqtadir per fungere da residenza dei re di Saraqusta. È diventato Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 2001 ed è uno dei principali e più importanti monumenti storici di Saragozza.
La sua imponente struttura riflette lo splendore del regno di Taifa e, di fatto, è l'unica testimonianza dell'architettura islamica dell'epoca. Nel 1118, dopo la riconquista di Saragozza, il palazzo passò nelle mani di Alfonso I di Aragona.
Il monumento presenta una grande torre, detta torre Trovador, che rappresenta la costruzione più antica di tutta la struttura. Il suo nome ha origine dall'omonimo dramma romantico scritto da Antonio García Gutiérrez nel 1836. All'interno della struttura si possono ammirare caratteristiche del IX e X secolo, come i grandi archi che fungono da supporto al primo piano del palazzo o la ricostruzione di una parete decorata con forme colorate e geometriche.
Per quanto riguarda la porta di accesso, il palazzo presenta una porta ad arco sorvegliata da due torri difensive in pietra. Da ammirare sono le stanze del lato nord, che presentano un patio interno e ingressi decorati con archi barocchi. In questa zona si trova anche una stanza nota come il Salone Dorato, che presenta una porta d'alcova orientale.
Di sicuro una visita unica e obbligata che ti trasporta nell'Islam dell'XI secolo che dominava la città. L'antico edificio si trova in Calle de los Diputados ed è accessibile attraverso Plaza Ciudadanía o la Calle Castillo.
La zona non dispone di molti posti per parcheggiare, tuttavia, potrai parcheggiare la tua auto in uno dei nostri parcheggi Saba, situato a pochi passi dal palazzo e dalla stazione di Zaragoza Delicias, in Calle Rioja n. 33.